domenica 6 giugno 2010

UMANI DISUGUALI














Casupole di fango rosse e nere,
strade bianche di gesso, mulattiere,
che ci provocano un certo sgomento
quasi un tormento,

ora ruderi spogli, nel pensiero,
ricordo: insediamento lusinghiero
d' esistenza, da illudere l'umano
d' essere eterno.

Sfoggiava: " Guarda l' opera! Rimane "
" da me costrutta, dal mio genio immane "
" di tutti gli animali superiore,"
" dominatore ! "

Nel campo mezzo grigio e mezzo d' oro,
dove il grano nasce, parco è il ristoro
del contadino, eppur pare una mensa
ricca: ciò pensa

il Saggio che conosce tra 'l terrestre
dominatore, l' umile e il pedestre
che arando, sparge, moltiplica il biondo
oro. Nel Mondo.


--
Om.De.In., 22 Giugno 1959

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